Oggi la Fabbrica di Cioccolato Glober dolciaria continua a stupire grandi e piccini con le sue varietà dolciarie più golose e raffinate fatte con materie prime selezionate e tanto Amore e Fantasia!
Alla lavorazione del cioccolato si aggiunge quella del torrone: da quello tenero della tradizione aquilana a quello friabile cremonese. E’ il pantorrone con al suo interno un’anima di liquore ad attirare la curiosotà dei più golosi..richiestissimi quelli alla ratafia e alla genziana, entrambi ottimi liquori abruzzesi.
Con la commercializzazione del cioccolato, che prima era un prodotto di lusso, la spumiglia ha perso di interesse e la Glober dolciaria è diventata La Fabbrica di Cioccolato. Così infatti la conoscono tutti a L’Aquila e provincia mantenendo il primato in Italia nella produzione di pecorelle di zucchero ed essendo uno dei principali produttori di carbone dolce.
Nel 1995 l’attività si è trasferita a L’Aquila, terra d’origine della famiglia Lazzaro ed in particolare a Fossa. Francesca ricorda che quando il nonno Andrea Lazzaro, costruì i capannoni nella zona industrial di Fossa, era ancora tutta campagna, le strade non erano ancora asfaltate e tutti consideravano quell’impero “una cattedrale nel deserto”. Di lì a poco sarebbero invece nate diverse attività che ancora oggi incorniciano e convivono in questa splendida vallata.
“Camion carichi di spumiglia partivano dal capannone di via dell’Omo alla volta della Germania” racconta il sig. Luciano con orgolio ed un pizzico di nostalgia alla figlia Francesca.
Dalla produzione di caramelle alla spumiglia, dal carbone e le calze della Befana alle pecorelle di zucchero per la Pasqua
La lavorazione dello zucchero quindi, nelle sue molteplici ed incredibili trasformazioni, era alla base di quest’azienda riconosciuta a livello europeo.